Isola

Fondo di sviluppo delle isole minori

Annualità 2008 e 2009

Il Fondo di sviluppo delle isole minori finanzia interventi nei settori dell'energia, dei trasporti e della concorrenza, diretti a migliorare la qualità della vita nelle piccole isole.

Hanno priorità i progetti realizzati nelle aree protette e nella rete "Natura 2000" e quelli improntati alla sostenibilità ambientale, in particolare: energie rinnovabili, risparmio ed efficienza energetica, gestione dei rifiuti, gestione delle acque, mobilità e nautica da diporto ecosostenibili, recupero e riutilizzo del patrimonio edilizio, contingentamento dei flussi turistici, destagionalizzazione, protezione degli habitat prioritari e delle specie protette, valorizzazione dei prodotti tipici, certificazione ambientale dei servizi. Prioritarie anche le misure per favorire la competitività delle imprese insulari.

L’articolo 25 comma 7 della legge 28 dicembre 2001, n.448 (legge finanziaria 2002, link a Gazzetta ufficiale) ha indicato nell’allegato A gli ambiti territoriali tra i quali individuare le isole minori destinatarie del Fondo per l’adozione urgente di misure di salvaguardia ambientale e sviluppo socio-economico.

Nell’Allegato A sono individuati 36 comuni nei cui territori insistono le isole minori marine.

L’articolo 2, comma 41, della legge 24.12.2007, n. 244 (link a Gazzetta Ufficiale) ha istituito il Fondo di sviluppo delle isole minori presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per gli affari regionali, ora Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, - con una dotazione finanziaria pari a 20 milioni di euro a decorrere dall'anno 2008, al fine di finanziare interventi diretti a migliorare le condizioni e la qualità della vita nelle suddette zone.

Il Fondo è stato finanziato con un importo complessivo pari a 40 milioni di euro per le sole annualità 2008 e 2009.

Successivamente l’articolo 4, comma 9, del decreto legge 25 gennaio 2010, n. 2, (link a Gazzetta Ufficiale) convertito con modificazioni dalla legge 26 marzo 2010, n. 42, ha approvato direttamente e nei limiti della dotazione finanziaria relativa all’anno 2008, gli interventi e le relative quantificazioni finanziarie indicati nel Documento unico di programmazione isole minori (DUPIM), approvato in data 17 dicembre 2008 dal Comitato direttivo dell’Associazione nazionale comuni isole minori (ANCIM) e trasmesso in data 23 dicembre 2008 al Ministro per i rapporti con le regioni, ai sensi della previgente disciplina.

I criteri per l’erogazione del fondo sono stati dettati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 ottobre 2010 (pdf).

 

Annualità 2008

Come indicato dall’articolo 10 del dPCM, con decreto del Capo del Dipartimento in data 24 marzo 2011 (pdf) è stato liquidato il 70% delle somme relative all’annualità 2008 in favore dei Comuni indicati nel DUPIM e secondo la tabella di riparto delle risorse.

Sono state disposte le revoche del finanziamento già erogato per i seguenti Comuni:

 

Annualità 2009

Il dPCM del 1 ottobre 2010, articolo 4, ha stabilito i settori d’intervento e le priorità dei progetti 2009; l’articolo 5 ha previsto la successiva definizione, con decreto del Capo del Dipartimento per gli affari regionali, del limite massimo di finanziamento attribuibile a ciascun Comune, le modalità di presentazione delle richieste di finanziamento con i relativi progetti, nonché il termine massimo di realizzazione degli stessi (48 mesi).

Il decreto (pdf) del Capo del Dipartimento per gli affari regionali è stato emanato in data 12 maggio 2011.

A seguito dell’istruttoria svolta sui singoli progetti è stato adottato il decreto di assegnazione dei finanziamenti (pdf), in data 20 febbraio 2012, a firma del Ministro per gli affari regionali il turismo e lo sport, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ed il Ministro dell’interno, pubblicato sulla G.U., serie speciale n° 207 del 5 settembre 2012.

Con tale decreto sono stati ammessi a finanziamento 32 progetti, con esclusione dei comuni di Capraia (progetto ritenuto non riconducibile ai settori di intervento) e Isole Tremiti (fuori termine). Il comune di Porto Torres ha presentato ricorso al Tar Lazio per l’annullamento, previa sospensiva, del decreto del Capo Dipartimento per gli Affari regionali del 12 Maggio 2011. Il TAR si è pronunciato respingendo il ricorso.

Con decreto (pdf) del Capo del Dipartimento, in data 6 settembre 2012, si è provveduto al pagamento dell’importo complessivo di euro 11.541.342,34, pari al 70% delle risorse del “Fondo di sviluppo delle isole minori” stanziate per l’anno 2009, quale prima erogazione ai Comuni beneficiari per il finanziamento degli interventi non sottoposti a condizione sospensiva.

 

Elementi successivi al finanziamento 2009

A seguito dell’iniziativa del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Del Rio, è stata approvata la norma di cui all’art.13 della legge n. 68 del 2014 (link a Gazzetta Ufficiale), di conversione del dl n.16 del 2014 con la quale i contributi relativi al comune di Lampedusa e Linosa per le due annualità (euro 1.421.021,13) sono stati destinati alla realizzazione di interventi urgenti per far fronte alla situazione di emergenza connessa all’accoglienza dei profughi.

 

 

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