Presentate le linee guida per la valutazione e la mitigazione del rischio valanghe di neve su infrastrutture e costruzioni

 

Un innovativo strumento operativo di policy per tutti gli attori coinvolti nella gestione delle attività esposte al rischio valanghe.

Con la crisi climatica attuale, è sempre più importante una mitigazione degli impatti delle valanghe, tenendo conto del cambiamento climatico, dei suoi effetti amplificati nelle aree di alta montagna e della resilienza di strutture e infrastrutture civili. Problematiche quali i crolli e i danni alle strutture, l’isolamento di intere vallate dovuto all'interruzione delle vie di trasporto e delle infrastrutture energetiche e di telecomunicazioni sono di fondamentale rilevanza nel quadro generale della resilienza territoriale. 

In questo contesto rientra la collaborazione tra il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie e il Politecnico di Torino per l'elaborazione delle "Linee guida per la valutazione e la mitigazione del rischio valanghe di neve sulle infrastrutture e costruzioni", presentate oggi dal Cons. Giovanni Vetritto Direttore Generale del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e dai Professori Bernardino Chiaia e Barbara Frigo, del Centro Interdipartimentale SISCON - Safety of Infrastructures and Constructions.

 Il DARA ha infatti avviato da tempo – nell’ambito dei temi legati alle Terre Alte – collaborazioni strategiche con enti, istituti di ricerca e Università per favorire la diffusione di una cultura innovativa e per promuovere azioni congiunte a beneficio della collettività, con un focus particolare sul supporto alle politiche e allo sviluppo delle aree montane. 

Programmare interventi di prevenzione dei rischi e di manutenzione delle infrastrutture e delle costruzioni, affrontare le tematiche relative alla presenza della neve al suolo, al rischio di valanghe e alla sicurezza della popolazione, dei centri abitati e delle infrastrutture presenti sono temi cruciali per i Sindaci e per gli Enti competenti sul territorio, in particolare dei comuni montani di piccole dimensioni, sempre più esposti a queste problematiche.

 L'attività di ricerca è stata condotta dal Centro SISCON del Politecnico di Torino e si è sviluppata lungo due direttrici principali: 

-l'analisi della dinamica evolutiva delle valanghe (innesco, distacco, scivolamento e impatto) e il calcolo del grado di rischio associato ai manufatti

-la valutazione della resilienza delle costruzioni civili e delle infrastrutture, comprendenti le strategie di protezione e mitigazione del rischio valanghe.

 

Nei lavori è stato privilegiato l'approccio Just Culture (“cultura giusta”), ossia l’individuazione ponderata di una soglia di rischio accettabile dalla società - tollerabilità - che porta con sé la necessità di quantificarne l'entità in modo scientifico, attraverso le sue tre componenti fondamentali che sono:

 -l'hazard (la pericolosità)

-la vulnerabilità

-il valore esposto

 

“L’ambizione di queste Linee Guida – ha commentato il professor Chiaia - è di non limitarsi ad essere un contributo accademico, ma di costituire un efficace strumento operativo di policy, destinato ai Comuni, alle comunità montane, ai comprensori sciistici e a tutti gli stakeholder coinvolti in attività soggette a tale tipologia di rischio. Esse mirano, quindi, a fornire un supporto concreto, con l'auspicio di divenire un utile punto di riferimento per gli amministratori locali”.

 

In conclusione, il Consigliere del ministro Calderoli per la montagna, On.le Alessandro Panza, ha detto “Prevenire e mitigare il rischio valanghe è un passo fondamentale per contribuire ad assistere gli enti locali nella gestione di un potenziale pericolo che possono mettere in seria difficoltà le comunità montane. In questo senso il progetto proposto dal Dara in collaborazione con il Politecnico di Torino diventa uno strumento fondamentale non solo per prevenire, ma anche per dare risposte celeri in caso di necessità. Un altro piccolo, ma importante passo per rimarcare l’attenzione del governo e del Dipartimento per gli affari regionali nei confronti delle terre alte del nostro Paese”.

 

>> Linee guida per la valutazione e la mitigazione del rischio valanghe di neve sulle infrastrutture e costruzioni (.pdf)