La Costituzione è la Bibbia civile di Ciampi e Resistenza di Pertini

"La nostra Costituzione ci dà il senso di come i valori siano sempre attuali. Anche nel tempo dell'innovazione tecnologica spinta e della società digitale, l'uguaglianza, il lavoro, l'etica, la legalità, la partecipazione, i diritti civili, l’equità sono straordinarie conquiste che fanno delle persone una comunità che si tiene per mano attraverso la solidarietà.

Può cambiare la società, e con essa alcune parti della legge fondamentale, ma l'impianto della prima parte su cui regge dopo 72 anni è la nostra vera fortezza". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, oggi a Melpignano (Lecce) nel corso della consegna ai giovani diciottenni una copia della Costituzione. Si tratta, ha aggiunto, di "valori, diritti e doveri figli della Resistenza e di un'Italia dei nostri nonni e bisnonni di cui dobbiamo essere orgogliosi. Per queste ragioni, fate sì che questa Bibbia civile, così come la chiamava Carlo Azeglio Ciampi, sia il vostro riferimento.

Aree interne, piccoli borghi e aree di montagna con le loro scuole, le loro piazze, la loro vita quotidiana devono essere la nostra priorità. Melpignano con i suoi 2 mila residenti ha realizzato negli ultimi vent'anni, con gli altri comuni della Grecia salentina, un miracolo culturale nella valorizzazione delle tradizioni del tarantismo, grike e salentine. Tocca a voi ragazzi, con la Costituzione in mano, dire no a chi discrimina per la razza, per le differenze religiose o etniche e dire tanti sì quando c’è solidarietà e aiuto per il prossimo".

 

(Testo a cura dell'Ufficio stampa)