"Monitoraggio dell'attuazione del PNRR. I traguardi e gli obiettivi da conseguire entro il 30 giugno 2023"
Un dossier a cura del Servizio Studi del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Il Consiglio dei Ministri del 10 marzo 2022, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Mariastella Gelmini, ha approvato in esame preliminare il disegno di legge “Disposizioni per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane”.
Il provvedimento introduce misure organiche per favorire lo sviluppo economico e la ripresa delle zone montane, contrastando inoltre lo spopolamento della montagna grazie ad interventi normativi per la riduzione delle condizioni di svantaggio dei Comuni montani.
Nello specifico, il disegno di legge prevede:
- Strategia nazionale per la montagna italiana: 100 milioni di euro per il 2022 (prima erano 29,5 milioni) e 200 milioni a decorrere dal 2023;
- detrazioni sul mutuo per chi, con meno di 41 anni, acquista una prima casa in un Comune montano (misura “Io resto in montagna”);
- agevolazioni per chi sceglie di fare il medico o il professore in Comuni montani;
- incentivi per lo sviluppo dei servizi di telefonia mobile e per l’accesso a internet;
- credito di imposta per gli imprenditori agricoli e forestali che esercitano la propria attività nei Comuni montani;
- misure fiscali di favore per under 36 che avviano una propria impresa in montagna.
Le montagne italiane sono protagoniste anche nel Piano nazionale di ripresa e resilienza con le Green Communities, località coordinate e associate tra loro all’insegna della sostenibilità energetica, ambientale e sociale. Un progetto ambizioso che da Nord a Sud riguarderà 30 terre alte, su cui il Dipartimento per gli Affari Regionali è già al lavoro.