"Monitoraggio dell'attuazione del PNRR. I traguardi e gli obiettivi da conseguire entro il 30 giugno 2022"
Un dossier a cura del Servizio Studi della Camera dei Deputati, aggiornato all'11 febbraio 2022.
Il DM 1 settembre 2016 di Organizzazione del Dipartimento per gli Affari Regionali e le autonomie, registrato dalla Corte dei Conti il 26 settembre 2016, contiene le norme per l'organizzazione e il riparto di competenza tra Dipartimento e l'Ufficio per lo Sport, con effetto da ottobre 2016. Il Decreto attua il DPCM 7 giugno 2016, recante modifiche al DPCM 1 ottobre 2012 sull'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A decorrere dal giorno 30 ottobre 2016, l' Ufficio per lo sport è uscito dalla struttura dipartimentale (ex Dipartimento per gli affari regionali, le autonomie e lo sport) assumendo una specifica autonomia, come "struttura di supporto al Presidente del Consiglio dei Ministri per le competenze in materia di sport ", in attuazione del DPCM 7 giugno 2016 .
Dal 31 ottobre 2016, la struttura dipartimentale, trasformata e riorganizzata, ha assunto la denominazione di "Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie" .
Il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie è la struttura di supporto al Presidente che opera nell'area funzionale dei rapporti del Governo con il sistema delle autonomie e del quale Presidente si avvale, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 303, per le azioni di coordinamento nella materia, per lo sviluppo della collaborazione tra Stato, regioni e autonomie locali, per la promozione delle iniziative necessarie per l'ordinato svolgimento degli inerenti rapporti e per azione coerente e coordinato dei poteri e rimedi previsti per i casi di inerzia o inadempienza. Il Presidente del Consiglio dei Ministri (ovvero l'Autorità politica delegata) si avvale delle funzioni previste dal precedente articolo, nonché dall'articolo 12 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 ° ottobre 2012, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2016, dalle altre disposizioni di legge o di regolamento. Il Dipartimento assicura, inoltre, le funzioni di segreteria della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano e le funzioni di tali compiti alle dipendenze funzionali e secondo gli indirizzi del presidente della Conferenza, ai sensi d'arte. 10, comma 2, del decreto legislativo 28 agosto 1987, n. 281.
Le prospettive strategiche di indirizzo del Dipartimento sono in direzione generale per la gestione degli affari e degli uffici del Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri
CODICE DI COMPORTAMENTO E DI TUTELA DELLA DIGNITA' E DELL'ETICA
DEI DIRIGENTI E DEI DIPENDENTI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Decreto PCM 16.09.2014 - (file .pdf)
Anno 2023:
Anno 2022:
Anno 2021:
Anno 2020:
Anno 2019:
Allegato 1 direttiva 2019 Aree strategiche (file .word)
Allegato 2 direttiva 2019 Scheda obiettivi strategici (file .word
Anno 2018:
Anno 2017:
Anno 2016: