I rapporti istituzionali sono come quelli familiari, ci si dice tutto e si affrontano i problemi


"I rapporti istituzionali sono come i rapporti familiari: ci si dice tutto, anche quando le cose possono far male, e se ci sono dei problemi si affrontano insieme". Così il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, intervenendo alla giornata di studio promossa dalla Conferenza delle Regioni in occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario delle Regioni a statuto ordinario. 

"Oggi è la prima volta che ci siamo riuniti dal vivo, con i Presidenti, dopo il Covid-19 e voglio ringraziarli a nome di tutto il governo per come abbiamo affrontato insieme l'emergenza sanitaria nel solco della linea tracciata dal presidente Mattarella: la leale collaborazione tra livelli istituzionali. Avremmo potuto attivare i poteri sostitutivi nei momenti più critici della crisi, se non lo abbiamo fatto è perchè abbiamo sempre creduto nel dialogo e nel confronto. In questi mesi c'è stata la capacità di riconoscere nell'altro il valore istituzionale, nessuno da solo ce l'avrebbe fatta: né le Regioni, né lo Stato, né l'Europa. Ma insieme abbiamo rafforzato le terapie intensive, messo in sicurezza il sistema sanitario e potenziato la rete territoriale pubblica. Lo abbiamo fatto insieme e se oggi ci riconoscono di essere uno dei Paesi più sicuri al mondo è merito di tutti noi".

 

 

(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)