Giornata Internazionale della Montagna 2021

Montagna: Gelmini, legge quadro e fondo ad hoc in manovra

“Nuove e maggiori opportunità per la montagna italiana si aprono con gli interventi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza che si propone di ricucire le lacerazioni provocate dalla pandemia nel tessuto economico e sociale e di colmare gli storici divari fra aree diverse del Paese; non solo quello atavico fra Nord e Sud, ma anche quello fra realtà urbane e zone rurali, fra centro e periferia, fra pianure e montagne, fra aree interne e metropoli”. Lo ha detto Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, intervenendo a Palazzo del Quirinale, in occasione della cerimonia per celebrare la Giornata Internazionale della Montagna.

“Il governo è consapevole che lo sforzo su molteplici livelli del Pnrr non sarà di per sé sufficiente ad invertire una tendenza consolidata. È per tale motivo che, dopo le due approfondite stagioni di ascolto con gli Stati generali della montagna, voluti dai miei predecessori nella prima parte della legislatura, si è giunti alla determinazione di inserire, fra i collegati alla Legge di bilancio per il 2022, una nuova legge per la montagna.

La volontà dell’esecutivo è quella di definire in primo luogo gli aspetti ordinamentali, cioè l’individuazione dei Comuni Montani, la governance, le funzioni attribuite agli Enti Territoriali, la Strategia Nazionale per le Montagne Italiane, i fondi e le risorse. Occorrerà anche prevedere interventi programmatici e strutturali per ridurre il gap esistente nella fruizione dei servizi pubblici essenziali.

Tutto ciò al fine di favorire, in stretto raccordo con le politiche regionali, il ritorno di residenti e imprese nei Comuni Montani, anche con misure specifiche per la fiscalità con incentivi per le nuove aziende e per quelle professioni essenziali (penso a medici e insegnanti in primo luogo) che spesso sono carenti in questi comuni.

In previsione di tutto ciò la legge di bilancio, il cui esame è in corso al Senato, ha già istituito un apposito fondo che decuplicherà le risorse attualmente stanziate per i Comuni montani”.

 

 

(testo a cura dell'Ufficio Stampa)