"Monitoraggio dell'attuazione del PNRR. I traguardi e gli obiettivi da conseguire entro il 30 giugno 2023"
Un dossier a cura del Servizio Studi del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Il ministro Roberto Calderoli ha incontrato nuovamente la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, su invito del coordinatore della Conferenza e presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, per aggiornare sul percorso dell'autonomia differenziata e proseguire l'opera di ascolto e confronto con gli enti territoriali.
Si tratta del secondo appuntamento nell'arco di poche settimane. “Mi ero ripromesso di tornare tra i Presidenti per aggiornarli sull'iter dell'autonomia differenziata e ci tenevo a mantenere la parola data. Com'è noto, il mio impegno è quello di coinvolgere, informare e ascoltare tutti per favorire una piena consapevolezza della riforma e delle sue potenzialità nell'interesse di tutto il Paese. Anche quest'oggi il confronto sui temi non è mancato e mi ha offerto l'occasione di rispondere alle domande poste, risolvendo diversi dubbi che sono stati sollevati.
Ho ribadito anche in questa sede l'importanza del progetto per portare l'Italia a correre come un treno ad alta velocità, valorizzando le differenti eccellenze di ciascun territorio con l'obiettivo di ridurre i divari attuali che il centralismo ha generato. A chi si ostina a dire che l'autonomia spacca il Paese e aumenta il gap tra nord e sud, continua a rispondere che proprio questa riforma può essere la soluzione alle sperequazioni attuali perché metterà in condizione tutti di valorizzare le proprie peculiarità.
Ci sono i fondi e c'è la possibilità di utilizzarli per colmare il divario. Chi non volesse cogliere la sfida può sempre scegliere di non richiedere ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, assumendosi però la responsabilità di questa scelta se nel frattempo chi ha richiesto l'autonomia poi dovrebbe migliorare. Non mi stancherò mai di ripetere che autonomia fa rima con responsabilità e trasparenza, due concetti fondamentali per l'amministrazione pubblica che possono essere un valore aggiunto ad ogni livello. L'Italia può e deve fare un salto di qualità, che può arrivare dai territori proprio grazie all'autonomia differenziata”.
Lo riferisce il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, al termine dell'incontro.
( Testo a cura dell'Ufficio Stampa )