Conferenze, ministro Calderoli: “Prosegue proficuo lavoro conferenze”

 

“L’operato delle Conferenze Unificata e Stato-Regioni è proseguito anche oggi, con il via libera a nuovi provvedimenti importanti”.
Lo rende noto il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, passando in rassegna alcuni punti significativi delle sedute.
“In sede di Conferenza Unificata - ha proseguito - è arrivato il parere favorevole al decreto che definisce anche per il 2023 le risorse destinate alla tutela delle minoranze linguistiche storiche. Oltre 4,2 milioni messi in campo per sostenere le iniziative che salvaguarda l’uso orale e scritto delle lingue ammesse a tutela.
E’ inoltre arrivato il parere favorevole al decreto-legge Immigrazione e Sicurezza, con disposizioni urgenti in materia per assicurare una risposta chiara, e anche al decreto-legge per il rilancio del mezzogiorno, che introduce la Zes unica e ha l’obiettivo di stimolare lo sviluppo del sistema produttivo al Sud.
In tema di trasporti sono state raggiunte intesa sul riparto delle risorse per la messa in sicurezza delle ferrovie non interconnesse alla rete nazionale, e parere favorevole al decreto che prevede modalità di utilizzo delle infrastrutture di rifornimento di idrogeno per veicoli del tpl automobilistico e ferroviario, con l’obiettivo di incentivare in modo efficiente la diffusione dei veicoli alimentati ad idrogeno.
In sede di Conferenza Stato-Regioni - continua Calderoli - si è raggiunta l’intesa sul decreto per la ripartizione delle risorse destinate al funzionamento dei centri per l’impiego derivanti da attività connesse alle politiche attive del lavoro in favore dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni inoccupati e non inseriti in un percorso di studio.
Via libera all’intesa anche sulla ripartizione del fondo per l’implementazione del piano oncologico nazionale 2023-27, che prevede 10 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2027.
Inoltre è stato espresso parere favorevole all’adozione del marchio collettivo ‘Agricoltore allevatore custode dell’agrobiodiversità’, al fine di promuovere e sostenere le attività di coloro che conservano, tutelano e valorizzano le risorse genetiche di interesse agricolo e alimentare che sono a rischio estinzione.
Iniziative del Governo in sinergia con gli enti territoriali, nell’interesse dei cittadini e per lo sviluppo del nostro Paese” ha concluso Calderoli.

 

 

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(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)