Autonomia, ministro Calderoli: “Perfino Francia centralista apre a riforma, da Macron segnale significativo”

 

“In Francia si pensa a una riforma costituzionale per consentire alla Corsica di ottenere l’autonomia, prevedendola nella Costituzione francese.
Ad annunciarlo è lo stesso presidente Macron, di fronte all’Assemblea dell’isola. Confesso che in un primo momento ho letto le notizie di queste ore e su due piedi ho pensato ad una bufala, invece è tutto vero. Perfino un Paese storicamente centralista come la Francia guarda all’autonomia come innovazione nell’interesse dei cittadini, volta a salvaguardare le tradizioni di quei territori e ad assicurare ‘più libertà’.
Un’iniziativa che ricalca in pieno i principi di quello che stiamo facendo come Governo italiano, con il nostro disegno di legge sull’autonomia differenziata.
La cosa curiosa è che, mentre dalle nostre parti l’autonomia è una riforma per alcuni da avversare, nella Francia di Macron è lui stesso a proporla come una riforma storica.
A voler ben vedere noi siamo anche qualche passo avanti rispetto ai francesi, visto che l’autonomia è prevista nella Costituzione italiana fin dal 1948 e ancor più dal 2001 con la riforma del Titolo V e che inoltre il nostro progetto è già all’esame del Parlamento. Ma ciò che conta è condividere la bontà di questo progetto e le sue potenzialità.
E se la condivide perfino Macron, direi che è un segnale significativo”.

Lo ha dichiarato il ministro per gli Affari Regionali e Autonomie, Roberto Calderoli.

 

 

(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)