Bergamo, ministro Calderoli al Mit per modifiche viabilità a Boccaleone: “c’è soluzione condivisa e praticabile”

Si è svolto oggi il tavolo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativo alla viabilità di Boccaleone, che ha coinvolto il viceministro Rixi, il ministro Calderoli, rappresentanti del Comune di Bergamo e di Rfi.
Pur partendo da posizioni molto distanti, ovvero la realizzazione di un sottopasso e di pannelli fonoassorbenti da oltre 7 metri a cui il comitato di quartiere si è detto fermamente contrario, il confronto è stato proficuo e si profila una potenziale soluzione condivisa.

“Stiamo lavorando - rende noto il ministro Calderoli - per trovare un progetto che possa coniugare le esigenze del Comune e di Rfi con le istanze del quartiere, che non possono essere ignorate. Da parte di tutti è stata espressa la volontà di arrivare a una soluzione ragionevole e condivisa, che in parte è già definita in questi termini: prevedere la realizzazione di pannelli fonoassorbenti di circa 3,2 metri, quindi meno della metà di quelli ora ipotizzati, e inoltre al posto del sottopasso si ritiene di poter raddoppiare le passerelle, riqualificando quella attuale e realizzandone una seconda completamente nuova. Questa soluzione viene ritenuta percorribile da tutti i soggetti coinvolti, come prospettato anche nella riunione avuta con il candidato sindaco Pezzotta, il comitato e il Mit”.

Dopo aver trovato l’accordo sulla soluzione, ora viene la fase di renderla percorribile nel periodo dei lavori, poiché il collegamento verrà a mancare presumibilmente fino alla fine del 2025 e i primi mesi del 206.
Il comitato del quartiere ha accettato l’idea di un trasporto sostitutivo con pullman, nel lasso di tempo che vedrà la realizzazione delle due passerelle.
Il Comune di Bergamo, che però non può farsi carico di ulteriori oneri su questa partita, si è detto disponibile ad abbandonare definitivamente il progetto del sottopasso nel momento in cui la soluzione temporanea del collegamento con pullman verrà sostenuta economicamente da altri enti.
Il ministro Calderoli e il viceministro Rixi hanno quindi avviato interlocuzioni con Trenord, riservandosi anche di dialogare con Regione Lombardia, per fare in modo che questo servizio di trasporto sostitutivo possa essere garantito.
Con una risposta affermativa da parte di Trenord, il Comune ha assicurato che formalizzerà la rinuncia al sottopasso e l’avvio delle procedure per realizzare la soluzione condivisa.

 

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(Testo a cura dell'Ufficio Stampa)